lunedì 21 maggio 2012

Alimentazione e tumori


“Siamo quello che mangiamo”- la famosa affermazione di Feuerbach si riferisce ad un basilare fatto che sta alla radice della vita: il cibo, nel modo in cui è distribuito e cucinato, influisce sulla nostra persona, nella sua totalità. Dovremmo scegliere i cibi migliori per la nostra salute, per sentirci in forma, ma anche, e soprattutto, per la prevenzione della vera tragedia di questo secolo: il cancro! Un numero crescente di studi sta dimostrando l’importanza di una sana alimentazione nella prevenzione del cancro: per esempio l’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci.

di Claudia Musca e Janira Ciaccio


Ci sono tumori più sensibili di altri agli effetti del cibo. La conferma viene da alcuni grandi studi, principalmente l’European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition (EPIC), che ha indagato sulle conseguenze per la salute delle abitudini alimentari degli europei; allo studio EPIC hanno contribuito diversi scienziati italiani, sostenuti da AIRC.

Tra quelli che risentono di più della quantità e della qualità dei cibi ci sono ovviamente i tumori dell’apparato gastrointestinale, e in particolare quelli dell’esofago, dello stomaco e del colon-retto: si calcola che fino a tre quarti di questi tumori si potrebbero prevenire mangiando meglio a tavola.
Una corretta nutrizione per la prevenzione dei tumori fondamentalmente deve essere moderata, senza eccessivi carichi calorici, ricca di acqua, Sali minerali e micronutrienti. È necessario che permetta un corretto equilibrio acido-base nell’organismo, neutralizzando per quanto possibile gli eccessi di acidità provocati dai radicali acidi. Deve, dunque, rispettare una giusta varietà e complementarietà degli alimenti, che si devono integrare a vicenda. I cibi devono avere un indice calorico e un carico glicemico non eccessivo, non devono  cioè elevare troppo la glicemia post-prandiale stimolando un eccessivo rilascio di insulina, ormone di basilare importanza per la vita ma capace di provocare svariate patologie se secreto in quantità eccessiva e impropria (diabete, malattie cardiovascolari, tumori). Non esiste un singolo alimento particolarmente predisposto a prevenire le neoplasie, ma un insieme di alimenti di cui si è testata in maniera incontrovertibile l’azione protettiva verso i tumori. I principali alimenti con azione antineoplastica evidenziata sono gli agrumi, le carote, l’aglio, il ribes nero, i cereali integrali, i cavoli, i broccoletti,  gli spinaci, i kiwi, le lenticchie, l’olio d’oliva, le noci, le mandorle, il prezzemolo, le nocciole, la cipolla, il pesce, le mele, l’uva, la soia, il pomodoro, il the verde, lo yogurt bianco.
L’informazione e la salute alimentare non deve essere solo un  diritto ma un dovere di tutti noi, in considerazione che scorrette abitudini alimentari e stili di vita ricadono non solo sulla salute del singolo ma anche della collettività, in termini di spese sanitarie, perdite di lavoro e sofferenza del singolo e dei familiari. Dedicarsi ad un’alimentazione sana e più adeguata alle nostre esigenze, può diventare un’abitudine piacevole e quotidiana dove i risultati possono essere misurati giorno per giorno in “buoni d’acquisto”di salute, benessere e gioia di vivere per noi e i nostri cari.

Nessun commento:

Posta un commento